amanita muscaria.Il fungo magico
Il fungo di Babbo natale🎅🏻, si ritiene che le renne volassero dopo averlo ingerito,🍄 le case dei Puffi, evidentemente un’allucinazione di Gargamella, il fungo che il Brucaliffo diede ad Alice nel Paese delle Meraviglie, simpatica la similitudine con l’effetto della Muscaria, nel concetto espresso dal Brucaliffo dato dal momento in cui Alice potrà vedere o più grande o più piccolo, il fungo che predice il futuro e che si ritenesse i Vichinghi mangiassero per il suo stato di ebbrezza che dona coraggio in guerra! Prima di iniziare, un’altra leggenda prevede che gli adepti bevessero l’urina degli Stregoni dopo che essi mangiavano il fungo; E’ molto reale, o meglio, il muscimolo (principio attivo della Muscaria) e’ escreto dalle urine e quindi può vantare i suoi effetti anche in questo modo.
Arriviamo a noi, il Muscimolo, alcaloide imputato degli effetti psicoattivi del fungo è la forma decarbossilata dell’Acido ibotenico, quindi prima di un suo qualsiasi utilizzo, a scopo divinatorio, terapeutico o ricreativo il fungo dev’esser necessariamente essiccato e decarbossilato. A microdosaggi (1-4 gr/die) i suoi effetti so riconducibili ad una simil ebrezza, la percezione uditiva e visiva cambia, il coraggio accresce come la nostra autostima e prontezza di spirito. Indicato in quegli stati ansiosi e depressivi, dato l’effetto depressivo sul SNC, per la sua forma molto simile al GABA. L’effetto visivo e colinergico è dovuto invece alla Muscarina, contenuta in quantità minore (i suoi effetti posson esser mitigati con la tintura di Stramonio ma ne parleremo più avanti). Per gli scopi divinatori e allucinogeni il dosaggio è di circa 5-15 gr/die. La percezione degli oggetti cambia radicalmente, si hanno effetti di euforia e piacevoli allucinazioni. Le fasi di eccitazione e sonnolenza si alternano mentre con dosaggi ancor maggiori sono possibili mini blackout e amnesia retrograda.
Per mitigare gli effetti indesiderati come la nausea è possibile assumere il CBD e la tintura di stramonio, quest’ultima mitiga anche gli effetti ansiosi ad alte dosi, gli effetti colenergici e visivi, inoltre blocca anche l’ipersudorazione e gli spasmi dovuti dall’ingestione del fungo, in caso di intossicazione.
Qui troverete la nostra tintura di Stramonio
Cristina
Bello leggere i tuoi articoli, in alcuni momenti ho riso amabilmente.
Sono sempre stata attratta dalle piante velenose, le cerco, le studio, mi piace sapere.
Qualche anno fa, sul mio terrazzino avevo digitale, stramonio, belladonna e cicuta al posto dei gerani.
Sono sempre stata una cacca in chimica e adesso me ne pento amaramente perché ci sono alcuni aspetti che rimangono incompresi e latenti in un angolo buio del mio desiderio di conoscenza.
Ammiro il tuo lavoro, complimenti.